sabato 4 dicembre 2010

E' una truffa!

Ho letto in questi giorni un annuncio di lavoro su "Mercato di Monza e Brianza" di un'azienda che ricercava 8 nuovi candidati tra i 18 e 62 anni per la mansione di addetto magazzino e assistenza clienti.

Mi ha contattato una ragazza, D., che mi ha proposto un colloquio per le ore 9.00 del giorno seguente.
Mi presento e lei molto gentilmente mi illustra che stanno cercando figure che abbiano una forte motivazione e propensione per l'assistenza alla clientela, che da lì a un paio di mesi avrebbero aperto dei centri assistenza per un'azienda di risorse energetiche francese e che avevano bisogno che le figure inserite nel magazzino sapessero operare al suo interno con mansioni strettamente correlate alla presa visione degli ordini e delle bolle di trasporto, all'archivio delle stesse e delle fatture e saltuariamente la consegna a casa del cliente di gadjet e volantini per fidelizzarli o per risolvere eventuali problemi del servizio abbonati.

La paga sarebbe stata di 1.100 € netti mensili e il periodo di prova sarebbe stato di circa 3-4 mesi per imparare il lavoro, alla fine sarei stata in grado di essere il responsabile di un centro di nuova apertura nella provincia di Monza e Brianza.

Fin qui poteva anch'essere, ma il giorno seguente...

Mi sono presentata al giorno di prova (non pagato) affiancata da un tutor (responsabile di zona) che mi avrebbe spiegato in cosa consistesse il lavoro esterno (ovvero la fidelizzazione, ricordate?).
Insieme a lei e altri due, mi sono recata a nel sud di Milano(tutto a spese mie) per capire che altro non si trattava che di un porta a porta.
Sembrava facile, si fanno aprire dai condomini abbastanza facilmente e ti piombano in casa per propinarti la loro azienda.

Alla fine della giornata la mia tutor (l'unica ad aver fatto firmare 8 contratti) mi dice che non esiste attività di magazzino e che il lavoro è quello.

Torno indietro, alla base, faccio un test e vista l'enorme difficoltà delle domande, lo passo e il capo ufficio tutto contento mi dice che per loro vado bene, che hanno bisogno che dica loro subito di sì e che mi presenti il giorno seguente alle 8.00 per continuare la zona che avevo fatto oggi insieme alla mia responsabile.

Gli spiego chiaramente che non era il modo di comportarsi e che dovevano dire subito che era una vendita porta a porta e non far perdere tempo e soldi (del viaggio) alle persone.
Lui mi dice che questi 3-4 mesi servono solo per capire se possono fidarsi a darmi in mano in futuro un centro assistenza e che la paga è comunque al netto di € 1.100.
Quando gli ho chiesto se anche lui aveva seguito lo stesso iter mi ha risposto che per lui i mesi sono stati 6, perchè lui ci ha messo di più a capire le cose.

Ma sparati! La verità e che non avevi fatto abbastanza contatti!

Mi dice che il contratto me lo avrebbe fatto lunedì e che comunque io, già dall'indomani, mi sarei dovuta presentare al lavoro dalle 8.00 fine alle 19.00.

Ma non esiste che senza contratto io vengo a lavorare!

Accetto e gli assicuro che sicuramente mi sarei presentata per il lavoro.

Non ci sono andata, non mi hanno richiamato.

E' stata tutta una messinscena, tutta una truffa!

7 commenti:

  1. ho trovato anche io l'annuncio su ilMercato.
    al colloquio mi hanno detto che ci sono due funzioni interne ed una esterna, ma mi hanno anche detto che la funzione esterna è la spedizione tramite CAP a chi è già cliente.
    non parlava nè di contratti da stipulare nè di porta a porta.

    domani in ogni caso ho la prova del 9 e chiederò loro subito un paio di delucidazioni prima di cominciare il giro, che non ho assolutamente voglia di spararmi una giornata di porta a porta (anche perchè fondamentalmente, il lavoro di venditore è il lavoro che ho precedentemente mollato).

    ti ringrazio molto per la relazione presente su questo blog.

    Davide

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. A quanto ho capito per poter prendere lo stipendio devi fare minimo 6 contratti la settimana, ma quelli più bravi arrivano anche a 8 al giorno(loro la chiamano "campana", altro non è che il traguardo da raggiungere).

    Di per sè non è un lavoro pessimo, ma per come viene presentato, con tutte quelle balle che ti raccontano all'inizio, beh...la fiducia lascia un po'a desiderare.

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  4. esattamente, non è questione di lavoro pessimo o meno, è questione di trasparenza.
    se vogliono dei venditori che fanno contratti, me lo devono dire in sede di colloquio chiaro e tondo.

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  5. A seguito di un colloquio telefonico con il responsabile dell'azienda in oggetto, sentito il parere del mio avvocato, ho convenuto di eliminare il nominativo , indirizzo e numero telefonico dell'azienda che mi ha creato un'amara delusione come esperienza lavorativa.

    Posso solo dire a tutte le persone che cercano lavoro e che come me sono finite in queste "trappole" o "truffe" di leggere attentamente nel web i nominativi dell'azienda, come si sono comportate con altre persone e di segnalare ove possibile alla redazione dei giornali che ospitano gli annunci, la falsità degli stessi.

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  6. una cosa volevo chiederti, che cosa vendevano di fatto?
    perchè a me al colloquio mi hanno detto che lavorano per un'azienda francese che si occupa di energie rinnovabili e giustamente non dicendomi che è un lavoro di vendita porta a porta non mi hanno nemmeno detto cosa in teoria venderebbero.

    cercano semplicemente nuovi clienti per l'azienda francese?

    grazie ancora

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  7. Da quanto ho capito loro sono un centro servizi per questa azienda francese che si occupa di ambiente e risorse energetiche.
    La vendita, o promozione come la chiamano loro, è sulle riduzioni di gas e luce che possono essere acquistate direttamente dall'azienda produttrice, invece che passare da distributori come Enel, ecc...
    Credo sia un cosa positiva la liberalizzazione sull'acquisto delle risorse energetiche, forse si può davvero risparmiare qualcosa, ma ripeto per come è stata posta l'intera faccenda, se mi si presentano a casa, non li faccio entrare.

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